bonifacino per filologia moderna

Ciao Fiddler!Allora:
1)sinceramente non hanno fatto questo genere di domande,nè a me nè agli altri che erano con me all'appello e di cui sappia(x cui mi limito a risponderti in base alla mia esperienza,non è detto ke non lo chiedano);
2)riguardo alla metrica,il brano antologico potrebbe servirti come esempio con cui mostrare il tipo di figure retoriche utilizzate dai vari autori(ad esempio:analogie,onomatopee,metafore,ecc.)cioè soprattutto come argomentazione al tuo discorso generale,potrebbe essere un arricchimento in più x il tuo discorso sulla poetica mostrare degli esempi diretti dai brani,ma non so dirti se ti chiedono precisamente l'esegesi!
In genere non è che interrogano PRIMA i ragazzi della specialistica:ad esempio 2 assistenti interrogano 2 della triennale e altri 2,contemporaneamente,interrogano quelli della specialistica;in genere sì,finiscono in giornata.
Di niente!

Grazie davvero. Ti ho scritto un privato con le ultime (promesso!) domande. Gentilissima. Posso sdebitarmi regalandoti una renna per natale?

Qualcuno potrebbe riepilogarmi il programma?faccio riferimento all'anno 2008-2009.
Grazie

Torno ad assillarvi con i miei dubbi. Sto studiando la parte di Umberto Eco dagli appunti e non mi è chiaro il DOPPIO LIVELLO DI LETTURA.
Dunque io ho scritto solo questo:

secondo U. Eco il doppio codice è una forma tipica dell'ironia come effetto dell'intertestualità. Nell'ironia c'è un doppio livello di lettura:
1° è quello del lettore semantico o ingenuo che coglie la citazione;
2° è quello del lettore semiotico o estetico che coglie l'intertestulità, i rinvii.

Domanda: Ma la citazione non è effetto dell'intertestualità???Non dovrebbe essere colta anche al primo livello?

Invece sul romanzo, "La cognizione", cosa chiede? Io mi sono soffermata sull'incipit, sul tema dei reduci di guerra e quindi sul concetto di conoscenza in Gadda, sull'invettiva alle ville, sulla visita del medico il cui avvicinamento avviene attraverso le parvenze, confronto Gonzalo/Palumbo; il passo del "gatto cadente", la madre, il male invisibile.
Insomma tutte queste cose le può chiedere?O devo soffermarmi su qualcosa inparticolare???

la citazione è mascherata non esplicita perciò il lettore ingenuo la prende come parte del testo che sta leggendo, non pensa ad una citazione. Il lettore semiotico invece coglie il rimando e l'allusività.
Per quanto riguarda La cognizione del dolore quelle elencate sono le domande solite. Niente di più e niente di meno (del resto abbiamo fatto solo quello...)

Fid, fai sapere com'è andato l'esame poi , eh.

Non sono molto in topic, scusatemi.. vorrei sapere se qualcuno di voi ha chiesto la tesi magistrale a Bonifacino, se sì.. come si comporta, quanto tempo prima vuole che venga chiesta, impone limiti di tempo ecc?? lo dico perchè sto avendo dubbi atroci sulla mia (con la Carosella), anche se l'argomento mi interessa mi sento un po' soffocata, temo di non avere la voglia nè il tempo per concludere un lavoro così grosso che peraltro non ho neanche lontanamente abbozzato, inoltre il fatto che lei sia romana complica ulteriormente le cose, a causa della lontananza e della sua presenzanon costante in ateneo (quando non ha lezioni, viene solo per gli esami). Aiutatemi mi sento d'impazzire. Grazie per i consigli..

Qualcuno darà l'esame il 10 febbraio??

Sapreste gentilmente dirmi dove si imbuca lo statino?temo di averlo imbucato nella cassetta sbagliata, ma non ce n'era una con su scritto "letteratura italiana moderna e contemporanea" AIUTOOOOOOO...Grazie!

di fronte all'ufficio del prof.. la cassetta reca il nome esatto dell'esame!

Ma dici nel dipartimento di italianistica?c'erano tutte le cassette tranne quella col nome dell'esame...Oddio speriamo non facciano problemiiiiiiii!!!!

no, è nel piano frammezzato.. hai presente l'auletta? le scale portano ad un piano in cui ci sono gli uffici della maggior parte dei prof, mi sa che ti conviene avvisare Bonifacino se hai sbagliato cassetta, è molto disponibile per mail.. ma cosa c'era scritto sulla cassetta dove l'hai imbucato?

Cavolooooooooooooooo...Ho sbagliato allora...Gli ho mandato subito una mail...Mi auguro che mi faccia sostenere comunque l'esamee grazie cmq!

ma sì tranquilla il prof Bonifacino è tranquillissimo anche su queste cose.. io mi prenotai per mail e consegnai lo statino il giorno stesso!

Comunque sulla cassetta c'era scritto "letteratura teatrale prof Bonifacino" ecco perchè l'ho imbucato lì!!!!Poi ho visto che dentro c'era un altro statino sempre per "letteratura italiana moderna e contemporanea", sicuramente qualche altro che ha sbagliato come me!!!!

Speriamo bene, grazie Giuggy sei stata gentilissima!

di nulla..comunque non è detto che sia sbagliata, se fa gli esami nello stesso giorno, prende anche quelli!

Qualcuno ha sostenuto questo esame studiando da un manuale di letteratura diverso dal luperini?

io alla triennale lo sostenni con il Baldi.. perchè era il mio manuale del liceo.

Grazie mille...anch'io ho quel manuale e sinceramente mi premeva sapere se andava bene.Grazie ancora

Sì va bene..

Cosa chiedono di Caproni?chiedono anche il commento di qualche poesia?

Ciao a tutti!! Io dovrei sostenere l'esame il 24. Programma 2008-2009 incentrato prevalentemente su Gadda. Qualcuno sa dirmi quali domande fanno il prof e i suoi assistenti su questo programma?
Grazie a tutti.
Vi auguro una buona serata.

Ciao a tutti!
Sosterrò l'esame da non frequentante il 24 febbraio portando uno dei due libri a scelta: ho scelto "La trama continua, storia e forme del romanzo di Gadda".
Qualcuno di voi saprebbe dirmi quali domande fa su questo testo?
E quanto al post modernismo e alla Cognizione del dolore, quali sono le domande più frequenti? Devo soffermarmi su cosa?
Vi ringrazio tanto e vi auguro buona serata.

Le domande, naturalmente, riguardano gli autori. Sono molto aperte, per cui, per ognuno, ti conviene prepararti un discorso generale che tenga conto della poetica, delle opere, e, se ci sono (come in Gadda), dei fatti salienti della biografia. Per il resto rilassati, l'esame è superabilissimo.