L'UNIVERSITà DEVE RESTARE PUBBLICA

sinceramente non capisco a fondo questo problema delle strumentalizzazioni e trovo assurde le facce indignate di quelle persone che vanno a zonzo x l'ateneo tutto l'anno sostenendo al massimo 3 o 4 esami all'anno e che ieri timidamente dicevano che bisognava difendere il "diritto allo studio" e che non si poteva entrare nelle aule e far annullare le lezioni (poi cmq voza, caratù, il prof cannone di giurisprudenza ecc hanno dato la loro approvazione)...io credo che il diritto allo studio sia qualcosa di più che la semplice lezione di una mattinata e che un'assemblea in cui confrontarsi e fare proposte come quella di ieri non possa essere stata soltanto vittima di strumentalizzazioni...e poi mi chiedo non è strumentalizzazione quella di coloro che non hanno partecipato all'assemblea di ieri pur essendo in forte disaccordo con questa legge e solo xchè appartenenti a gruppi universitari diversi? io credo che ora + che mai bisogna essere compatti e non continuare con questa storia (retorica sec me ma la retorica purtroppo non si sfugge e anche ieri all'assemblea non si riusciva proprio ad evitarla) delle strumentalizzazioni...poi c'erano anche professori e ricercatori e tre presidi di facoltà tutti strumentalizzati o strumentalizzatori? mi risponderete che ci sono le elezioni dei rappresentanti a dicembre, che chi vuole studiare cmq va tutelato...allora rispondo con le parole del preside di giurisprudenza prof triggiani "chi oggi è rimasto nelle aule dicendo di voler studiare, a tutti questi dico che tra un po' non potranno più studiare!". Poi le elezioni ci sono ma sono per tutti quindi dovremmo definire strumentalizzate qualsiasi tipo di iniziative che prenderanno anche altri gruppi? ovviamente io non faccio parte di nessun gruppo universitario o politico, ci tengo a sottolinearlo. E' solo un parere libero da qualsiasi condizionamento. :-)

LaurAntichità88 ha scritto:e poi mi chiedo non è strumentalizzazione quella di coloro che non hanno partecipato all'assemblea di ieri pur essendo in forte disaccordo con questa legge e solo xchè appartenenti a gruppi universitari diversi? [...]

Certo che lo è. Sono d'accordo quando dici che bisogna essere compatti, ma l'unità di questi giorni è soltanto apparente. Ogni gruppo studentesco tira acqua al proprio mulino. I tagli all'istruzione ci sono da sempre. Durante l'ultimo governo Prodi, ad esempio, ci furono mobilitazioni e proteste. Ma si sa, da vent'anni ciò che unisce la gran parte delle forze di sinistra non è la comunanza di idee o intenti, bensì un anti-berlusconismo esasperato. Col trionfo, poi, dell'ultima tornata elettorale e la celere risoluzione di alcune grosse emergenze nazionali - sia pure con tutte le riserve da apporre - il lesto Silvio ha ipotecato non soltanto almeno due lustri di manovra incondizionata, ma anche una pensioncina da presidente della Repubblica per quando sarà biologicamente vecchio. A Veltroni, o ai poveri "comunisti" borghesi (RC, Sinistra Critica: nei quali ambienti gravitano molti fra i fomentatori delle proteste di questi giorni) non resta altro terreno che quello della difesa di scuola e università, per tentare un improbabile riscatto. Ma vedrete che le prossime Amministrative metteranno la parola fine a questi scialbi, quanto ridicoli tentativi.

...sinceramente ragionandoci a freddo adesso...perchè non ci si è moobilitati tutti insieme a settembre quando altre facoltà lo avevano fatto?
..i prof di farmacia fecero a suo tempo uan settimana di sciopero...uan loro delegazione si mobilitò...perchè solo adesso tutti quanti cercano l'unità con le altre facoltà?
...adesso, ad esempio,il preside di farmacia non sospende le lezioni per far partecipare gli studenti all'assemblea di oggi al palazzo della scienza...

ovviamente mi sono confusa prima mi riferivo a garofalo preside di giurisprudenza, non a triggiani preside di scienze politiche

ilenia ha scritto:lezioni in piazza e altre forme di protesta?? *___*
non vedo l oraaaa

le vedo difficile qui a bari rispetto a roma, milano, torino e altre città non c'è molto.togliendo martedì io nn ho visto
niente di rilevante.
mah...speriamo bene!!

psika88 ha scritto:...sinceramente ragionandoci a freddo adesso...perchè non ci si è moobilitati tutti insieme a settembre quando altre facoltà lo avevano fatto?
...adesso, ad esempio,il preside di farmacia non sospende le lezioni per far partecipare gli studenti all'assemblea di oggi al palazzo della scienza...

Ecco. Tu che risposta senti di dare a questo fenomeno? Bisogna parlarne, altrimenti è difficile intendersi.

...che fate rispondete con una domanda...io ne parlai con Admin e semplicemente mi rispose che "dalle nostre parti non si fa nulla"...io cercavo risposte...non domande alla marzullo....

psika88 ha scritto:...che fate rispondete con una domanda...io ne parlai con Admin e semplicemente mi rispose che "dalle nostre parti non si fa nulla"...io cercavo risposte...non domande alla marzullo....

Domande alla Marzullo? Accidenti, ho solo chiesto la tua idea riguardo ad un fenomeno.
La coesione fra studenti manca soprattutto per questo: non c'è analisi, non c'è confronto.
Si preferisce di gran lunga l'essere indottrinati passivamente.

...a settembre non erano gli studenti in rivolta...tutto iniziò con uno sciopero dei docenti...perchè le nostre associazioni non hanno fatto circolare alcuna notizia?
...alcuni miei contatti del campus....non se la sentono di partecipare attivamente a queste manifestazioni quando loro per primi sono stati abbandonati...

psika88 ha scritto:...a settembre non erano gli studenti in rivolta...tutto iniziò con uno sciopero dei docenti...perchè le nostre associazioni non hanno fatto circolare alcuna notizia?
...alcuni miei contatti del campus....non se la sentono di partecipare attivamente a queste manifestazioni quando loro per primi sono stati abbandonati...

Molti studenti del Campus sono bravi a riempirsi la bocca di giudizi sferzanti nei confronti delle facoltà umanistiche, ma quando si tratta di far funzionare il cervello, di organizzarsi, bisognano disperatamente che qualcuno regga il loro guinzaglio. Sulle organizzazioni studentesche ho espresso il mio pensiero negli interventi precedenti. Non c'è uniformità di intenti. Ognuna - salvo rare eccezioni (?)- tira acqua al proprio mulino. Ma, d'altra parte, il popolo studentesco è pigro, svogliato, bisogna di essere perlomeno indirizzato. Una soluzione in tal senso potrebbe essere quella di ridurre ad uno il numero delle associazioni, magari con delle votazioni.

Fiddler ha scritto:

psika88 ha scritto:...a settembre non erano gli studenti in rivolta...tutto iniziò con uno sciopero dei docenti...perchè le nostre associazioni non hanno fatto circolare alcuna notizia?
...alcuni miei contatti del campus....non se la sentono di partecipare attivamente a queste manifestazioni quando loro per primi sono stati abbandonati...

Molti studenti del Campus sono bravi a riempirsi la bocca di giudizi sferzanti nei confronti delle facoltà umanistiche, ma quando si tratta di far funzionare il cervello, di organizzarsi, bisognano disperatamente che qualcuno regga il loro guinzaglio. Sulle organizzazioni studentesche ho espresso il mio pensiero negli interventi precedenti. Non c'è uniformità di intenti. Ognuna - salvo rare eccezioni (?)- tira acqua al proprio mulino. Ma, d'altra parte, il popolo studentesco è pigro, svogliato, bisogna di essere perlomeno indirizzato. Una soluzione in tal senso potrebbe essere quella di ridurre ad uno il numero delle associazioni, magari con delle votazioni.

ridurre ad una sola associazione è alquanto utopico caro fiddler..si andrebbe contro la libertà di esprimere i propri pareri e le proprie idee...cmq mi rivolgo a psika88 dicendo....stiamo facendo il possibile e con la massima tranquillità e coerenza...stiamo organizzando cn precisione le iniziative per renderle + interessanti e formative possibili...naturalmente se voi pensate di avere qualcosa in + da proporre è il momento di svegliarviiiiiii...perkè ultimamente gli studenti dormono e basta, aspettano ke qualcuno faccia qualcosa e poi ne fanno la critica...è ora di rimboccarsi le manike tutti insieme!

Admin ha scritto:
ridurre ad una sola associazione è alquanto utopico caro fiddler..si andrebbe contro la libertà di esprimere i propri pareri e le proprie idee...!

Non sono del tutto d'accordo. Voglio dire: la libertà d'espressione va bene, ma non per questo ad ogni "parere" deve corrispondere una associazione. Sarebbe il caos. Non semplificherebbe di molto le cose l'esistenza di un solo, grande e indipendente gruppo studentesco, con una regolamentazione interna ben precisa e criteri organizzativi decisi a maggioranza nel corso di periodiche assemble? In questo modo alle idee di tutti verrebbe riservato uguale peso e rispetto.

certo sono assolutamente daccordo...ma al momento purtroppo a bari nn credo sia possibile conoscendo le logike di tutte le associazioni presenti....

...si va bhe..tutte belle parole...per me non è l'operato che va male....ma i tempi...
...a pochi giorni dall'approvazione cosa vogliamo ottenere?...non dico di fermarci...ma forse chi di dovere doveva mobilitarsi prima....
...io un mese fa avevo postato un sondaggio...qualche voto...ma nessuno mi ha dato risposte...

cara psika....non conosci tutto il retroscena e il gran lavoro svolto da settembre...se vuoi farti un'idea partecipa al coordinamento e te ne renderai conto...i tempi comunque sono proibitivi...ma oggi stesso io un ragazzo del politecnico il prefetto e il sindaco abbiamo inviato al governo un documento del coordinamento e di cosa kiediamo
+ di questo anke con tre mesi di tempo non si può fare umanamente....

ragazzi la il decreto è passato stamattina in senato!!!
ora siamo tutti nella merda(o almeno chi non è pieno di soldi)!!!
secondo voi come dovremmo agire da domani in poi???

...continuaiamo a protestare e speriamo in un referendum...

eh si il decreto e' passato armiamoci di buona volonta e lottiamo per avere i nostri diritti...

Era scontato che sarebbe passato, questa maggioranza ha ampio margine per agire, purtroppo! E poi Berlusconi aveva detto chiaramente che se ne sarebbe fregato delle proteste! Dobbiamo cmq continuare a farci sentire!

sperando che comunque serva a qualcosa...

peccato che il referendum non si può invocare in caso di legge finanziaria (come questa)

Ma sei sicuro pilipazzo? Io ho sentito dire da più di un politico che male che vada andremo al referendum...ma parlo da ignorante in materia quindi nn so proprio...

Anch'io ho sentito parlare di referendum

...avete ragione non si può fare nessun referendum per la legge 133...sono andata sul sito della Camera ed ho appreso qualcosa di davvero sconvolgente...il massimo che noi possimao chiedere è la modifica della legge 137 che riguarda la riforma della scuola: obbligo del grembiule, maestro prevalente, il tempo prolungato etc etc....
...quello per cui noi protestiamo fanno parte della legge finanziaria e quindi nessun referendum è possibile...

...la cosa che più mi ha sconvolto sono stati i tempi...il decreto della legge 133 è stato emanato il 25giugno...un decreto che interessa l'università viene emanato quando l'università è quasi chiusa...viene votata ed approvata ad agosto, quando gli studenti sono in vacanza e non sanno neanche cosa sia l'università in quel periodo, quando è più che certo che avranno problemi di organizzazione...

...la cosa più sconcertante è che secondo me neanche gli stessi parlamentari e sanetori sanno di cosa parlano...ieri ho seguito le votazioni e i vari interventi di ambo le parti...parlavano di una legge già approvata due mesi prima, parlavano dei tagli all'università quando approvavano un'altra legge...

FANTASTICI