Voi e ... Il Luperini

Ciao! Un topic sondaggio: come vi regolate quando preparate un esame di letteratura dal Luperini? Saltate le pagine biografiche? E il modulo di approfondimento chiamato "primo piano"? Trovate sia esauriente o semplicemente ripetitivo? La quantità di pagine dedicata agli autori più importanti è indubbiamente maggiore rispetto a molti altri manuali. O no?

io ho usato il Luperini per diversi esami, è ripetitivo perchè molti concetti, date, eventi e nuclei tematici trattati nella parte introduttiva di ogni sezione sono poi ripresi per ogni autore e se necessario anche nella trattazione delle single opere. Di certo è il manuale più completo, sono dedicati anche pochi righi ad autori che gli altri manuali ignorano del tutto.

dodo84 ha scritto:io ho usato il Luperini per diversi esami, è ripetitivo perchè molti concetti, date, eventi e nuclei tematici trattati nella parte introduttiva di ogni sezione sono poi ripresi per ogni autore e se necessario anche nella trattazione delle single opere. Di certo è il manuale più completo, sono dedicati anche pochi righi ad autori che gli altri manuali ignorano del tutto.

Infatti. Ne approfitto per chiederti: quando hai preparato l'esame di letteratura italiana moderna e contemporanea ti sei soffermata anche sui moduli in "primo piano"? Te lo chiedo perché, se ci pensi, sul programma il Luperini è solo consigliato, non imposto. Prendiamo un autore a caso: Svevo. Bene: nelle pagine a lui dedicate è possibile trovare informazioni complete sulla vita sulla poetica e sulle opere principali. Poi, però, alla Coscienza di Zeno sono riservate altre 50 pagine circa. Come ti sei comportata in casi simili?

io ho studiato anche tutti i "primi piani" perchè spesso sono dedicati ad opere che hanno una vicenda editoriale o creativa particolare, o una struttura particolare. Considera però che io mi trovavo in una situazione particolare nel senso che al liceo ho studiato Dante Manzoni, Leopardi e Calvino, il resto della letteratura mi era del tutto sconosciuto, quindi per me ogni pagina del Luperini conteneva cose nuove, magari per chi ha avuto un professore normale al liceo molte cose sembreranno ovvie.In linea di massina una lettura non ha mai ucciso nessuno. Io senza il primo piano molti autori non li avrei conosciuti a fondo, ma ti ripeto, forse solo perchè il mio studio era autogestito.

dodo84 ha scritto:io ho studiato anche tutti i "primi piani" perchè spesso sono dedicati ad opere che hanno una vicenda editoriale o creativa particolare, o una struttura particolare. Considera però che io mi trovavo in una situazione particolare nel senso che al liceo ho studiato Dante Manzoni, Leopardi e Calvino, il resto della letteratura mi era del tutto sconosciuto, quindi per me ogni pagina del Luperini conteneva cose nuove, magari per chi ha avuto un professore normale al liceo molte cose sembreranno ovvie.In linea di massina una lettura non ha mai ucciso nessuno. Io senza il primo piano molti autori non li avrei conosciuti a fondo, ma ti ripeto, forse solo perchè il mio studio era autogestito.

Grazie per avermi messo a parte della tua esperienza. Sono d'accordo sull'approfondire sempre e il più possibile. Converrai, però, che a voler essere solerti fino in fondo si rischia di passare una stagione intera sui quattro tomoni del Luperini. C'è poi un'altra cosa che odio: conoscere la trama di un'opera prima di leggerla. E Luperini, in questo senso, non ha pietà; che si tratti di novelle, racconti, raccontini, romanzi, libriccini, distici, epigrammi!

si è vero...però hai due opzioni: leggere e imparare le trame dal luperini, leggere tutte le opere citate...visto che le trame le chiedono.

dodo84 ha scritto:si è vero...però hai due opzioni: leggere e imparare le trame dal luperini, leggere tutte le opere citate...visto che le trame le chiedono.

Dunque: la prima opzione la scarto, la seconda è una provocazione... Sono nei guai?

ciao! premetto che preferisco di gran lunga il Baldi al Luperini, forse perchè l'ho usato al liceo e l'abitudine mi ha reso antipatiche le ripetitive e, a mio avviso, disordinate pagine del Luperini...
Comunque, quando sono stata costretta ad usarlo ho letto tutto anche le parti "in primo piano" ma ovviamente ho estratto il "succo" e ho cercato di inquadrare i vari autori in modo generale...
Poi non so, dipende anche dai propri ricordi di liceo; se ricordi molto bene gli autori e hai letto molte opere ti basta una lettura veloce, altrimenti è il caso di approfondire un po' di più.

Ciao a tutti. Io al liceo ho studiato dal Baldi che dal punto di vista delle analisi testuali offre molto di più rispetto al Luperini. D'altro canto, la storia letteraria e i contesti storici sono riportati in modo troppo riduttivo a mio avviso. Ciò mi ha portata a consultare entrambi i manuali per la preparazione di ogni esame di letteratura italiana ed in particolare quello di lett.italiana moderna e contemporanea; autori come Luzi e company sono pressocchè accennati nel Baldi seppur riporti un maggior numero di analisi testuali. Concordo con DODO84: una lettura non fa male a nessuno, poi sta a te scegliere cosa leggere o meno. D'altronde come si è già detto molte cose si ripetono e in modo breve e in modo prolisso, dunque a te la scelta.